Wine Festival
Molti i premi al Lazio: il Label Award 2011, tra gli altri, a Cantina Villa Gianna e Paolo e Noemi D'Amico, per il miglior rapporto qualità/prezzo a Pietrapita-Colle San Lorenzo. A Cincinnato il website Award per le aziende che hanno più creduto nel commercio elettronico.
Assegnati a Roma, alla Città del gusto, alla presenza dell'assessore all'Attività produttive di Roma Capitale Davide Bordoni, i premi della quarta edizione del Roma Wine Festival (Rwf), promossa dal Gambero Rosso e Artix, col patrocinio di Roma Capitale, Assessorato all'Agricoltura della Regione Lazio, e Arsial.
Nella seconda giornata della kermesse enologica che ha visto aprire 10mila bottiglie e ha avuto come ospite d'onore il Consorzio Vino Chianti "premiamo - ha detto il presidente di Gambero Rosso Holding Paolo Cuccia - il miglior design, la cultura, la viticoltura sostenile, e gli esercizi con le migliori carte dei vini perchè dietro c'è l'intelligenza del Made in Italy. E i nostri Award vogliono mettere una cornice d'argento alla meritocrazia e all'eccellenza che stanno segnando il successo nel mondo del vino italiano, il cui export ha superato i consumi nazionali".
"Il commercio a Roma - ha detto l'assessore Bordoni - rappresenta il motore della nostra economia, grazie al mix di offerta culturale e qualità enogastronomica che il settore dei pubblici esercizi offre, fino a fare della cucina romana e dei vini di territorio una importante motivazione alla scelta di Roma come meta turistica". E che un vino "non sia solo un prodotto ma un valore" è stato sottolineato anche dal curatore del Roma Wine Festival Marco Panella e da Marco Sabellico, curatore della Guida ai Vini d'Italia che con 20mila punteggi assegnati ai vini recesiti, ha detto Cuccia, "non ha consimili in Italia e in altri Paesi europei".
Per le migliori etichette il Label Award 2011 è andato a Cantina Villa Gianna (Lazio), Cantine Acquaviva (Toscana); D'Alessandro (Sicilia); Fratelli Giorgi (Lombardia); Librandi (Calabria); Marisa Cuomo (Campania); Paolo e Noemi D'Amico (Lazio); Sella&Mosca (Sardegna) per l'etichetta Dimonios dedicata alla Brigata Sassari; Valerio Sannazzaro (Molise); Zardetto Spumanti (Veneto). Award per la viticoltura sostenibile a Cantine del Notazio (Basilicata), mentre per il miglior rapporto qualità/prezzo: Monsupello (Lombardia), e Pietrapita-Colle San Lorenzo (Lazio). Il website Award alle aziende che hanno più creduto nel commercio elettronico: Cincinnato (Lazio), e Fazi Battaglia (Marche).
I Media Award 2011 hanno poi premiato i professionisti della comunicazione "per l'impegno nella diffusione della cultura del vino e dei territori": Alessandra Moneti (Ansa); Fabio Turchetti (Il Messaggero); Laura Pintus (Radio Rai 1 - Terra); Andrea Pesciarelli (Tg5); e la statunitense Nancy Greenleese per la Stampa Estera. L'assessore alle Attività produttive di Roma Capitale ha premiato i ristoranti romani "per l'impegno e la professionalità nell'interpretara la lista dei vini come strumento di qualità dell'accoglienza": Al Ceppo; Antica Pesa; Flavio al Veloavevodetto; Glass Hostaria; Il Convivio; il Pagliaccio; Il San Lorenzo; La Pergola; Os Club; Pastificio San Lorenzo; Roscioli; Settembrini. E le enoteche: Bomprezzi; Bulzoni; Costantini; Il Goccetto; Lucantoni; Trimani. Infine, premio speciale Cultura del Vino all'"opera preziosa di recupero delle identità e delle tradizioni dei territori" di Cantina6Mura (Sardegna).