Radicchio di Verona
Si apre oggi le il programma del progetto «Radicchio di Verona Igp 2011», frutto di una proficua collaborazione tra l´assessorato alle Politiche agricole della Provincia, il settore Agricoltura della Regione, Confcommercio ristoratori, Camera di Commercio e Fiera di Verona, Consorzio del radicchio, Strada del vino Soave e Strada del vino TerradeiForti.
Per quattro mesi fiere, degustazioni e convegni valorizzeranno e promuoveranno uno dei prodotti protagonisti della gastronomia durante l´inverno. Il progetto mette in evidenza uno dei prodotti agricoli di punta del veronese e dell´intero belpaese, visto che il consumo italiano di radicchio rosso è di 300 mila tonnellate all´anno, il 50 per cento delle quali arrivano dal Veneto, che è la prima regione produttrice in Europa.
Un ruolo importante spetta anche al prodotto veronese che, per la sua storicità e le qualità organolettiche, gode del marchio Igp.
La manifestazione intende promuovere un prodotto che viene anche da una stagione non fortunata, perchè il mese di settembre è risultato sfavorevole a causa del forte caldo.
Nonostante questo, l´arrivo del clima autunnale permetterà una produzione invernale di radicchio di ottima qualità. Nella nostra provincia sono 50 i comuni nei quali è presente questa coltivazione.
Un progetto, quello che si apre oggi, che accomuna tutti gli enti territoriali legati al mondo agricolo, per fare in modo che il radicchio di Verona sia sempre più consumato. La manifestazione ha allargato i propri orizzonti a tutto il Veneto, coinvolgendo il settore Agricoltura della Regione. Il tour degli eventi compresi nel calendiario di «Radicchio di Verona Igp» si è aperto il 26 ottobre scorso al Castello di Bevilacqua e proseguirà nelle settimane e nei mesi successivi all´interno delle storiche e tradizionali fiere di Casaleone, Cologna, Roveredo di Guà e Arcole.
L´offerta enogastronomica ha coinvolto ben 40 ristoranti, che proporranno il radicchio accanto ad altri rinomati prodotti veronesi come il riso, l´olio del Garda e l´olio veneto Dop, i vini Soave, Arcole, Terradeiforti, Merlara, Durello e Valpolicella Doc, il Prosciutto crudo Veneto Berico Euganeo Dop.
Il progetto "Cuochi di vini", una delle tante iniziative comprese nel progetto, come ha spiegato Claudio Rama, esponente di Confcommercio ristoratori, «nasce dalla volontà di creare una sinergia e, grazie alla creazione di diverse ricette, di valorizzare ulteriormente il nostro territorio, oltre al Radicchio di Verona Igp». Da sottolineare, infine, che il prodotto utilizzato nei menù di degustazione giunge sulle tavole appena colto, fresco e nel pieno delle sue qualità e proprietà: dalla terra alla tavola, appunto.
Fonte l'Arena - 7 nov.2011
Feste e Mostre dedicate alla promozione del radicchio
Nell´ambito del progetto «Radicchio di Verona Igp 2011» sono previste serate di degustazione presso i ristoranti aderenti, ma sono comprese anche le feste tradizionalmente dedecate a questo rinomato ortaggio. Il primo evento è in programma da mercoledi 7 a domenica 11 dicembre ed è intitolato «Garda capitale del radicchio». Nell´incantevole scenario gardesano il celebre ortaggio d´inverno sarà abbinato agli altri prodotti tipici del territorio come formaggio, riso, olio e vini. Per i cultori del mangiar bene, mercoledì 8 e domenica 11 dicembre ci sarà la possibilità di partecipare a degustazioni guidate, alla scoperta delle peculiarità dei prodotti locali, che saranno esaltate dagli abbinamenti proposti dagli esperti.
Giovedi 8 dicembre, a Cologna Veneta si terrà la 6ª Mostra del Radicchio di Verona IGP in seno alla 27ª Festa del Mandorlato di Cologna Veneta Da giovedi 5 a domenica 8 gennaio 2012, appuntamento a Roveredo di Guà per la "16ª Fiera del Radicchio di Verona. L´area espositiva si articola su una superficie coperta di circa 3.000 mq in cui gli operatori del settore espongono e promuovono questa cicoria invernale fiore all´occhiello dell´agricoltura veronese. Durante la manifestazione si potranno degustare il "Risotto con il Radicchio di Verona IGP", le salsicce al radicchio e la "sbrisolona" aromatizzata con questo gustoso vegetale. Abbinata alla manifestazione una fiera di prodotti agricoli e artigianato con esposizione di macchine e attrezzature per l´agricoltura.
Secondo un vecchio detto popolare, il radicchio rosso è un dono che l'autunno fa all'inverno, per rallegrare con i suoi colori i campi ormai brulli e incupiti. Il radicchio, croccante e piacevolmente amarognolo, è molto apprezzato sia crudo che cotto o ai ferri. Il "Radicchio rosso di Treviso Igp", nelle varietà tardivo e precoce, e il "Variegato di Castelfranco Igp" sono due prodotti unici nel panorama orticolo italiano ed estero. I radicchi trevigiani Igp sono inseriti in un paniere di oltre cento eccellenze agroalimentari "Made in Provincia di Treviso".
Burv n° 9 del 27/01/2009