Natale con le ricette tradizionali
La globalizzazione ha travolto anche il Natale. "Salviamo la tradizione dimenticata": è questo il monito dell'Accademia Italiana della Cucina di fronte all'omologazione alimentare che rischia di far scomparire per sempre le ricette tradizionali delle nostre Regioni, un grande patrimonio della cultura italiana.
Sulle tavole natalizie sono sempre più numerose le tradizioni 'violate': si assiste al trionfo delle lasagne o addirittura dei salumi anche per la sera della vigilia, contro la tradizione religiosa legata alla cena di 'magro'. Proprio per rinforzare e sostenere la cucina dei nostri nonni, l'Accademia Italiana della Cucina invita le famiglie "ad adottare una ricetta regionale dimenticata".
Il ritmo della vita moderna purtroppo non ci consente di dedicare il giusto tempo e la dovuta attenzione al rito della tavola, ma "almeno a Natale prestiamo attenzione alle differenze che costituiscono la ricchezza della nostra cultura gastronomica nazionale" dice Giovanni Ballarini, Presidente dell’Accademia. Insomma riscopriamo il sapore degli agnolotti al plin del Piemonte o dei ravioli in brodo di cappone del Veneto, dell'abbacchio al forno del Lazio o del cappone imbottito con insalata di rinforzo della Campania. Maggiori informazioni e tante ricette sono disponibili sul sito www.accademiaitalianacucina.it
E voi che menu sceglierete per le feste?