Zucchero per chef e pasticceri
Lo zucchero italiano si rinnova. E "Italia Zuccheri", primo produttore di zucchero in Italia e l'unico ad avere il presidio dell'intera filiera dal campo alla tavolo certificato, presenta novità nella gamma degli zuccheri che verranno proposte, soprattutto agli chef e pasticceri, in cristalli diversi per permettere al professionista dell'arte dolciaria di scegliere quello più adatto ad ogni ricetta e il migliore abbinamento con le altre materie prime.
Mentre tra gli scaffali del supermercato arrivera' lo zucchero candito e il fondente in polvere, ha annunciato Alessandro Beninca', responsabile canale industria Izc. Gli zuccheri speciali con granulometria differenziata ottimizzano i costi-ricetta per il mondo professionale e l'industria dolciaria.
Una rivoluzione che portera' questo prodotto finora percepito come una commodities tra i desiderata dei gourmet, e che e' frutto di una parnership, avviata nel 2006, tra Italia Zuccheri e Pfeifer & Langen, societa' saccarifera tedesca, terzo produttore di zucchero in Germania.
Italia Zuccheri fa parte del gruppo cooperativo Co.Pro.B. con 35mila ettari coltivati a barbabietola da circa 7mila aziende agricole, 2,2 milioni di tonnellate di bietole conferite nei due zuccherifici di Padova e Bologna per produrre circa 285mila di tonnellate di zucchero. Il fatturato si attesta sui 320 milioni di euro.
"Siamo l'unica cooperativa a mantenere una filiera saccarifera 100% italiana - ha detto Beninca' - e in un Paese dove il 70% dello zucchero viene importato dai Paesi più remoti offriamo la possibilitaà ai consumatori italiani di poter scegliere un prodotto locale e certificato da un ente terzo che e' Dnv.
Le barbabietole peraltro hanno un raggio di approvvigionamento non superiore ai 50Km e chi sceglie Italia Zuccheri sostiene non solo l'agricoltura e il tessuto produttivo nazionale ma anche l'ambiente. Su questi valori di tipicita' e naturalità' a sostegno del territorio Barilla ha abbracciato Izc'' ha detto Beninca'.