La Fiera al gran finale
Da Ducasse a Pierangelini, sfilano i miti della cucina. Record di pubblico. Ingorgo fuori: di auto, di gente in coda. Ingorgo dentro: di chef superstellati, di food-celebrities, di icone del gusto. Come tradizione comanda, la domenica del Salone del Gusto - che ieri ha coinciso anche con il sipario calato sul «pensatoio» di Terra Madre ribattezzato da Petrini «la nuova Woodstock» - è la giornata più densa, quella del tappeto rosso per i grandi chef, dei cronisti che non sanno come seguire tutti gli avvenimenti, della ressa da bus nell’ora di punta.